Escape Room su misura

L'escape room in quanto "gioco di ruolo" è uno strumento che ben si adatta alla comunicazione di contenuti.

Il gioco infatti, grazie alla attivazione di interazioni e meccanismi istintivi di risposta alle varie situazioni, rappresenta il modo spontaneo con cui apprendiamo fin da bambini.

All' interno di un gioco, protetti da una finzione fortemente impattante a livello emotivo, ci si sente liberi di uscire dagli schemi, pronti ad assumere ruoli, ad usare informazioni a costruire legami di gruppo.

L' immersione in una storia contribuisce a ricreare "Il facciamo finta che" tipico dei bambini... Intorno alla realizzazione dell'obbiettivo della room si possono così costruire le storie più disparate ed è qui che si innesca la comunicazione di contenuti.

Per disinnescare la bomba devo sapere tutto di... Per fuggire dalla contaminazione devo raccogliere il maggior numero di informazioni e poi usarle per aprire lucchetti o risolvere enigmi... per uscire dalla porta devo utilizzare le conoscenze precedentemente acquisite... e così via.

I consumatori stanno cambiando, siamo entrati nella experience' s economy dove saranno sempre più importanti sono le esperienze e i ricordi che prendono il posto "delle cose".

Il pubblico moderno vuole fare, non guardare. Negli ultimi anni, vi è stato un cambiamento culturale verso l'intrattenimento attivo: sempre più stiamo trovando un nuovo pubblico che vuole provare, interagire e giocare al posto di guardare.

Nasciamo come progettisti di allestimenti museali (www.wesen.it) poi ci siamo specializzati nella progettazione e realizzazione di Escape Room.

La progettazione di condizioni e di strumenti di gioco che facilitino la trasmissione di contenuti ci è molto congeniale.

Siamo a vostra disposizione per progettare insieme il vostro strumento di comunicazione che sia un kit didattico formativo, uno strumento di marketing o semplicemente un modo innovativo per raccontare.

 
 
 

Escape Room: come può essere usata nella divulgazione scientifica?

L’Escape Room nasce come gioco, ma viene usata anche come strumento di formazione aziendale, soprattutto per sviluppare competenze come il team work, il problem solving, la leadership. Con Il Settimo Mistero siamo andati oltre e abbiamo proposto l’esperienza ludica della Room come metodo innovativo di educazione scientifica.

Nell’epoca del digitale, della realtà aumentata e virtuale, l’Escape Room è invece un real game: un luogo chiuso da cui è possibile uscire solo risolvendo alcuni enigmi in un determinato arco di tempo. Ogni Room racconta una storia, ha un mistero da risolvere e i giocatori ne diventano i protagonisti. Abilità, capacità di osservazione, intuito e gioco di squadra sono gli strumenti per raggiungere gli obiettivi e uscire dalla stanza. In questo senso appunto, la Room oltre la funzione di intrattenimento, racchiude un valore formativo.

Al Festival di Settimo per la prima volta l’Escape Room viene declinata nel contesto scientifico a scopo divulgativo. Cos’è una proteina? Da dove viene? Come la usa il nostro corpo e quanta se ne deve assumere?

Il Settimo Mistero è la Scientific Escape Room ideata per rispondere a queste domande, un gioco dedicato ai ragazzi e agli adulti (dagli 8 anni in su), che fornisce alcune informazioni: l’abilità dei partecipanti sarà nel farle proprie e usarle per risolvere l’enigma finale nell’arco di 40 minuti. In più Il Settimo Mistero propone una sfida tra due squadre (massimo 14 persone per team): si parte insieme, ma solo i più abili arriveranno al tesoro.